Sondaggio Eurobarometro: gli europei vedono l’IA come un’opportunità per lavoro ed economia
20 febbraio 2025 – Un nuovo sondaggio Eurobarometro ha analizzato la percezione dei cittadini europei riguardo all’intelligenza artificiale (IA) e alle tecnologie digitali. I risultati mostrano un atteggiamento prevalentemente positivo nei confronti dell’IA, con la maggioranza degli intervistati che ne riconosce i benefici per il lavoro, l’economia e la qualità della vita.
Gli europei e l’intelligenza artificiale: dati chiave del sondaggio
Secondo i dati raccolti:
- Il 60% degli intervistati valuta favorevolmente l’uso di robot e IA nel mondo del lavoro.
- Oltre il 70% ritiene che l’IA e l’automazione aumentino la produttività e portino vantaggi economici.
- Più della metà degli europei crede che l’IA possa migliorare la qualità della vita, riducendo il carico di lavoro e aumentando l’efficienza dei servizi.
Questi numeri confermano un’evoluzione nel modo in cui l’opinione pubblica percepisce l’IA: da minaccia all’occupazione a risorsa per la crescita economica e l’innovazione.
IA e mondo del lavoro: opportunità e sfide
L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro è vista sempre più come un’opportunità piuttosto che un rischio. L’IA sta già rivoluzionando settori come:
- Industria manifatturiera, con l’automazione intelligente.
- Settore sanitario, grazie all’uso dell’IA nella diagnosi e nella ricerca.
- Servizi finanziari, con algoritmi che ottimizzano investimenti e previsioni economiche.
- Risorse umane, dove i software di intelligenza artificiale supportano i processi di selezione e gestione del personale.
Nonostante l’ottimismo, restano alcune sfide legate alla regolamentazione, alla tutela dei posti di lavoro e alla necessità di formare competenze digitali per adattarsi alle trasformazioni.
L’impatto dell’IA sull’economia europea
L’intelligenza artificiale è considerata una leva di crescita per l’economia dell’UE. Investire in automazione, big data e machine learning significa:
- Maggiore competitività per le imprese europee.
- Riduzione dei costi operativi.
- Maggiore efficienza nei processi produttivi e decisionali.
L’UE sta lavorando a normative per garantire che l’adozione dell’IA sia etica, sicura e inclusiva, evitando disparità economiche tra i Paesi membri.
Conclusione
Il sondaggio Eurobarometro mostra che l’IA è sempre più accettata e vista come una risorsa. Con oltre il 70% degli europei che riconosce i benefici dell’intelligenza artificiale, l’Europa si prepara a un futuro in cui le tecnologie digitali giocheranno un ruolo cruciale per il lavoro e lo sviluppo economico.
Nei prossimi anni, sarà fondamentale bilanciare innovazione e tutela sociale, affinché la trasformazione digitale sia sostenibile e accessibile a tutti.